villa adriatico 01

Villa privata
Trieste, Italia
2014

render di Metroarea

Progetto di una casa unifamiliare integrata con la natura e l’ambiente, con un linguaggio pulito ed essenziale ispirato ai tipici pastini con muri a secco utilizzati per contenere i terreni agricoli sulle colline costiere di Trieste. Si tratta di un edificio progettato dal contesto, un edificio in cui il contenuto prevale sulla forma.

Il lotto si trova su un ripido pendio affacciato sul Mare Adriatico: è accessibile dalla parte più alta ed è caratterizzato dalla presenza di un grande roccia al suo centro.

“Una casa unifamiliare integrata con la natura e l’ambiente”

Il disegno è iniziato raccogliendo il maggior numero possibile di richieste e desideri da parte del cliente e analizzando accuratamente il sito alla ricerca dei problemi e delle risorse.

Abbiamo immaginato una casa a due livelli, posizionando i volumi sulle aree pianeggianti del lotto, così non ci sarebbe stato alcun bisogno di scavare. La roccia è stata inserita nel disegno, come scenografia per un piccolo patio vetrato.

Il garage e l’ingresso sono posti al livello principale, in modo da ridurre al minimo la distanza dalla macchina alla cucina. Il soggiorno è al livello superiore con la vista aperta verso il mare e il tramonto sopra uno spesso strato di vegetazione. Al livello inferiore si trovano le camere da letto vetrate sul bosco, e la lavanderia.

“Un edificio in cui il contenuto prevale sulla forma”

Al livello della copertura, vi è un tetto giardino panoramico con la piscina e la spa. Questa soluzione è stata scelta in modo da poter condividere quest’area con la proprietà di famiglia sita posteriormente, e utilizzato da chiunque senza causare fastidio agli abitanti della casa. La poca terra di scavo è posta vicino al garage, sotto la terrazza del salotto, tra i muri di contenimento.

Il risultato è una casa straordinaria con un aspetto ordinario, un edificio che non vuole apparire.

Dall’ingresso, è quasi invisibile. E’ mimetica, in uno stretto dialogo con la natura: le pareti sono costruite in pietra locale, e si confondono con i pastini tipici della zona, i cui muri in pietra a secco si possono trovare ovunque, nascosti nella fitta vegetazione.

Il pavimento interno ed esterno e il soffitto sono in calcestruzzo.

 

Questo è anche un edificio sostenibile e a consumo zero. Le pareti sono spesse e isolate mentre la forma utilizza il terreno per minimizzare la perdita di calore durante l’inverno mantenendo poi una temperatura fresca attraverso tutta l’estate. Il tetto è verde e ha una massa termica elevata, beneficiando anche di raffreddamento per evaporazione estiva. L’energia addizionale necessaria proviene da pannelli solari dei quali la produzione in eccesso va nel riscaldamento della piscina.

 

 


GENESI DEL PROGETTO


















AREA DI INTERVENTO